RAZIONALE SCIENTIFICO

La terapia medica del carcinoma mammario, nell’ambito dell’ormai consolidato approccio multidisciplinare, si arricchisce costantemente di nuovi farmaci: negli ultimi anni, numerosi di questi sono stati in grado di migliorare gli out come piuÌ€ importanti di questa neoplasia, altri attendono l’immissione in commercio, mentre altri sono ancora in fase di sperimentazione clinica. La terapia neoadiuvante nelle neoplasie di dimensioni sempre minori, la terapia adiuvante che deve confrontarsi con i profili di espressione genica oltre che con nuovi farmaci, ma anche il trattamento della malattia metastatica in tutti i sottogruppi (TN, HER-2 , e luminali) sono in continua evoluzione. La dimostrazione dell’efficacia di alcuni nuovi farmaci in piuÌ€ sottotipi sta portando ad un’evoluzione del paradigma della suddivisione schematica nei tre classici sottotipi a cui corrisponde un trattamento specifico. Le linee guida e gli algoritmi terapeutici necessitano di una continua revisione alla luce delle costanti evidenze scientifiche su nuovi farmaci ed, inoltre, devono tener conto del corretto trasferimento dei risultati degli studi nella pratica clinica. La discussione multidisciplinare dei casi clinici eÌ€ diventata ormai una necessitaÌ€ da cui non si puoÌ€ prescindere La terapia di supporto, utilizzata precocemente nella prevenzione e nella gestione delle tossicitaÌ€ dei suddetti trattamenti, riveste un ruolo fondamentale, anche nel garantire una buona qualitaÌ€ di vita nella fase terminale. In questo Congresso, organizzato dall’U.O.C di Oncologia del P.O. “Mons. A. R. Dimiccoli” di Barletta della Asl BT, ci saranno relazioni sulle novitaÌ€ delle classi farmacologiche utilizzate nel trattamento di questa patologia per ogni sottotipo di carcinoma mammario, casi clinici, analisi delle linee guida e dei relativi algoritmi terapeutici ed infine, una ampia discussione basata su interventi di oncologi della Regione Puglia che si occupano di tale patologia.

Sperando che tale evento possa essere un momento di confronto e di miglioramento dell’appropriatezza delle scelte dei partecipanti, auguro a tutti buon lavoro.

Gennaro Gadaleta-Caldarola